Thunbergia alata

Thunbergia alata

  • Famiglia: Acanthaceae
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Piante rampicanti
  • Consigliata per: Giardino
  • Temperatura min.: 10 | 15 °C
  • Altezza: 4 — 8 metri
  • Terriccio: Universale, Per fioriere, Per rampicanti
  • Larghezza: 1,5 — 2,5 metri
  • Esposizione: Soleggiata
Condividi:

Chiamata anche “Susanna dagli occhi neri”, per via della colorazione del fiore con il centro scuro, la Thunbergia alata è una rampicante originaria dell’Africa meridionale. Ha sottili fusti volubili, legnosi alla base, lunghi fino a 3 m, con foglie appaiate, ovato-triangolari, lunghe 8 cm e verde scuro. Da giugno a settembre produce numerosissimi fiori di 5 cm di diametro, solitari, a coppa, di colore giallo-arancio vivo con centro marrone-porpora. 

Consigli di coltivazione

Teme temperature inferiori a +10 °C: al Nord si consiglia di coltivarla come annuale, mentre al Sud perde la parte aerea in inverno ma sopravvive e riemette i germogli in primavera. Preferisce la mezz’ombra, purché molto luminosa. Richiede un terriccio leggermente acido, leggero, fertile, ben drenato. Deve essere annaffiata regolarmente e con una certa abbondanza nella bella stagione. Va concimata da marzo a settembre con un prodotto per piante da fiore. Si può coltivare in vaso, purché grande (diametro minimo 24 cm).

Da non dimenticare

Per prolungare la fioritura, i fiori appassiti vanno rimossi costantemente per evitare che producano il seme.

Thunbergia alata: come e quando irrigare

Ha bisogno di innaffiature regolari e abbondanti in estate, evitando con cura il terreno inaridito.

Per irrigare la pianta con il tubo da irrigazione, sia in giardino che in terrazzo, è utile dotarlo di una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità. Se la pianta è in giardino si può utilizzare un sistema con gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

In terrazzo, se c'è un rubinetto o presa d'acqua si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

Scopri altre Piante rampicanti